Utricularia

Da Legge regionale 10 - Flora e piccola fauna protette in Lombardia.

Erba vescica C1

Fam. Lentibulariaceae
Piante acquatiche, natanti, "carnivore", con foglie pennatosette, divise in segmenti capillari, dotate di caratteristiche vesciche in grado di trattenere piccoli invertebrati acquatici.

Fiori con corolla gialla, bilabiata, con sperone. Frutto a capsula.

Stagni, fossi, acque ferme

  1. U. australis: ogni foglia portante numerose vescicole (10-200), lacinie fogliari dentellate; corolla gialla, lunga 12-18 mm, con labbro inferiore piano. Fioritura: VI-VIII; molto rara e localizzata (BS, CO, CR, LC, MI, MN, PV, SO, VA) ; IUCNVU; plan.-mont.; CALC + SIL; Eur.
  2. U. vulgaris: come (1), ma pedicelli lunghi 2-3 volte le brattee (anziché 3-5 volte) e labbro inferiore della corolla bombato. Fioritura: VI-VIII; molto rara e localizzata (MI, BS); pref. SIL; plan.-mont.; Eurasiat.
  3. U. minor: come (1), ma lacinie senza dentelli, 1-8 vescicole per foglia, corolla giallo-pallida lunga 6-9 mm, labbro inferiore con margini revoluti. Fioritura: VI-VIII; molto rara e localizzata (SO, CO); IUCNVU; plan.-subalp.; CALC + SIL; Eurasiat./N-Am.




Da ricercare in Lombardia: '

U. bremii: corolla con labbro inferiore largo 8-9 mm, sempre piano. Fioritura: VII-IX; IUCNCR; plan.-coll. (mont.); CALC + SIL; Eurasiat.

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U. australis. Foto M. Beretta U. vulgaris. Foto M. Beretta