È una farfalla non molto grande, con la pagina superiore delle ali caratterizzata da riflessi blu, e quella inferiore con numerose macchie nere bordate di bianco.
Gli adulti, con una sola generazione, sono attivi solo da giugno ad agosto, per l’accoppiamento. Una volta compiuto lo sviluppo il bruco si trasferisce in un formicaio dove in cambio di riparo e protezione fornisce un liquido zuccherino prodotto da una ghiandola dell’addome. Infine il bruco, sempre all’interno del formicaio, si costruisce il proprio bozzolo e ne esce come farfalla adulta.
La specie è considerata minacciata secondo la classificazione IUCN ed è inoltre presente nell’allegato IV della Direttiva Habitat 92/43/CEE.
100-2000
Margini di boschi xerotermici montani
Fitofago (nettare)
Sibirico-Europeo
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