Agrostemma githago: differenze tra le versioni
Da Legge regionale 10 - Flora e piccola fauna protette in Lombardia.
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| Pianta villosa, con foglie lineari, acute, grigio-tomentose. Fiori solitari, lungamente peduncolati; lobi del calice saldati alla base e formanti un tubo, superanti la corolla in lunghezza, lineari, villosi; petali grandi, purpureo-violacei. Capsula a 5 denti. Fioritura: VI-VIII. | | Pianta villosa, con foglie lineari, acute, grigio-tomentose. Fiori solitari, lungamente peduncolati; lobi del calice saldati alla base e formanti un tubo, superanti la corolla in lunghezza, lineari, villosi; petali grandi, purpureo-violacei. Capsula a 5 denti. Fioritura: VI-VIII. | ||
Si distingue dalle specie del genere Silene soprattutto per l’assenza della corona corollina e per gli stigmi villosi anziché glabri. | Si distingue dalle specie del genere ''Silene'' soprattutto per l’assenza della corona corollina e per gli stigmi villosi anziché glabri. | ||
In rarefazione per la gestione intensiva delle colture di cereali. IUCNCR | In rarefazione per la gestione intensiva delle colture di cereali. IUCNCR | ||
Versione delle 18:34, 30 gen 2011
Gittaione comune C1
| T |  30-90 cm
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 25-45 mm Fam. Caryophyllaceae
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Pianta villosa, con foglie lineari, acute, grigio-tomentose. Fiori solitari, lungamente peduncolati; lobi del calice saldati alla base e formanti un tubo, superanti la corolla in lunghezza, lineari, villosi; petali grandi, purpureo-violacei. Capsula a 5 denti. Fioritura: VI-VIII.
Si distingue dalle specie del genere Silene soprattutto per l’assenza della corona corollina e per gli stigmi villosi anziché glabri. In rarefazione per la gestione intensiva delle colture di cereali. IUCNCR
Campi di cereali (frumento) CALC + SIL Medit.
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