Equisetum sylvaticum: differenze tra le versioni

Da Legge regionale 10 - Flora e piccola fauna protette in Lombardia.
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<font size="4">Equiseto selvatico  '''C1'''</font>
 
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Fusti fertili inizialmente bruno pallidi e non ramificati, dopo la sporificazione verdi e con verticilli di rami penduli e brevi, in genere, come quelli dei fusti sterili, con ramuli di secondo ordine verticillati e penduli. Guaine con 3-6 denti brunastri, acuti. Sporificazione: IV-V.
Simile a E. pratense, che si distingue per avere guaine a 10-15 denti e rami sempre semplici, privi di ramuli.
Raro.
 
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mont.-subalp.
 
Prati umidi, boschi, luoghi torbosi
CALC + SIL Eurosib./N-Am.
 
 
 
 
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Versione delle 14:49, 25 gen 2011

Equiseto selvatico C1

G 20-50 cm Fam. Equisetaceae
File:Immagine specie.jpg

Fusti fertili inizialmente bruno pallidi e non ramificati, dopo la sporificazione verdi e con verticilli di rami penduli e brevi, in genere, come quelli dei fusti sterili, con ramuli di secondo ordine verticillati e penduli. Guaine con 3-6 denti brunastri, acuti. Sporificazione: IV-V. Simile a E. pratense, che si distingue per avere guaine a 10-15 denti e rami sempre semplici, privi di ramuli. Raro.


mont.-subalp.

Prati umidi, boschi, luoghi torbosi CALC + SIL Eurosib./N-Am.



File:Distribuzione.jpg