Orthotrichum rogeri: differenze tra le versioni
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Piccole colonie di colore verde scuro. Fusti ramificati, tomentosi alla base. Foglie flaccide, lassamente eretto-appressate o leggermente flessuose se asciutte, eretto-divaricate se umide, perlopiù a margine intero. Sporofito comune, parzialmente celato dalle foglie. | Piccole colonie di colore verde scuro. Fusti ramificati, tomentosi alla base. Foglie flaccide, lassamente eretto-appressate o leggermente flessuose se asciutte, eretto-divaricate se umide, perlopiù a margine intero. Sporofito comune, parzialmente celato dalle foglie. | ||
È riconoscibile dalle specie congeneri per una combinazione di caratteri macro e microscopici. | È riconoscibile dalle specie congeneri per una combinazione di caratteri macro e microscopici. | ||
Indicata come rara sul territorio nazionale, non si conoscono segnalazioni recenti per la Lombardia. Viene considerata specie sensibile all’inquinamento dell’aria, quantunque la sua conservazione sia soprattutto legata al mantenimento di condizioni ambientali stabili. All. II DH. | Indicata come rara sul territorio nazionale, non si conoscono segnalazioni recenti per la Lombardia. Viene considerata specie sensibile all’inquinamento dell’aria, quantunque la sua conservazione sia soprattutto legata al mantenimento di condizioni ambientali stabili. All. II DH. | ||
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Sulla corteccia degli alberi (acero, faggio, abete, ecc.) in aree boscate, soprattutto nelle zone maggiormente illuminate del tronco. | Sulla corteccia degli alberi (acero, faggio, abete, ecc.) in aree boscate, soprattutto nelle zone maggiormente illuminate del tronco. | ||
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Versione delle 16:18, 25 gen 2011
Muschio setoloso di Roger C1
| M | cusc | 0,5-1 cm Fam. Orthotrichaceae |
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Piccole colonie di colore verde scuro. Fusti ramificati, tomentosi alla base. Foglie flaccide, lassamente eretto-appressate o leggermente flessuose se asciutte, eretto-divaricate se umide, perlopiù a margine intero. Sporofito comune, parzialmente celato dalle foglie. È riconoscibile dalle specie congeneri per una combinazione di caratteri macro e microscopici. Indicata come rara sul territorio nazionale, non si conoscono segnalazioni recenti per la Lombardia. Viene considerata specie sensibile all’inquinamento dell’aria, quantunque la sua conservazione sia soprattutto legata al mantenimento di condizioni ambientali stabili. All. II DH.
plan.-mont. Sulla corteccia degli alberi (acero, faggio, abete, ecc.) in aree boscate, soprattutto nelle zone maggiormente illuminate del tronco. pref. ACI Europa e Asia, in particolare nelle zone a clima (sub-)oceanico
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