Stipa capillata: differenze tra le versioni

Da Legge regionale 10 - Flora e piccola fauna protette in Lombardia.
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<font size="4">Lino delle fate capillare  '''C2'''</font>
 
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| Lamina glabra e in genere liscia. Lemma con linee ventrali e dorsale raggiungenti quasi la base dell’inserzione della resta; resta lunga 10-18 cm, glabra e scabra per dentelli di 0,1 mm, contorta e ginocchiata nella parte prossimale, arcuata in quella distale. Fioritura: VII-XI.
 
Distinguibile dalle altre specie del genere ''Stipa'' presenti in Lombardia per la resta glabra.
 
Molto rara.
 
 
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plan.-mont. (subalp.)
 
Prati e cenge assolati
 
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Versione attuale delle 18:27, 5 feb 2011

Lino delle fate capillare C2

H Leg 04.jpg 40-100 cm Leg 11.jpg 25-35 mm Fam. Poaceae
413 Stipa capillata.jpg Lamina glabra e in genere liscia. Lemma con linee ventrali e dorsale raggiungenti quasi la base dell’inserzione della resta; resta lunga 10-18 cm, glabra e scabra per dentelli di 0,1 mm, contorta e ginocchiata nella parte prossimale, arcuata in quella distale. Fioritura: VII-XI.

Distinguibile dalle altre specie del genere Stipa presenti in Lombardia per la resta glabra.

Molto rara.




plan.-mont. (subalp.)

Prati e cenge assolati

pref. CALC

Eurasiat.


413 Stipa capillata mappa.jpg