Mannia triandra: differenze tra le versioni

Da Legge regionale 10 - Flora e piccola fauna protette in Lombardia.
(Creata pagina con 'File:pag__Pagina_018B.jpg')
 
Nessun oggetto della modifica
 
(9 versioni intermedie di 3 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
[[File:pag__Pagina_018B.jpg]]
<font size="4">Epatica talloide delle rocce  '''C1'''</font>
 
{|
|
|
|
|
|-
|E
| tap
|
| [[file:leg_01.jpg]] 1-2 cm  Fam. ''Aytoniaceae ''
|
|}
 
{|
| [[File:002_mannia.jpg|''Mannia triandra''. Foto J-P. Frahm]]
Foto J-P. Frahm
|
 
''Piante formate da una piccola lamina appressata al substrato di crescita, suddivise in lobi cuoriformi di colore verde-bluastro e sulla superficie solcate da un reticolo; piccole squame triangolari sono presenti nella parte ventrale della lamina. Sporofito piuttosto frequente.''
 
Può essere facilmente confusa con altre specie di epatiche a tallo, dalle quali può essere riconosciuta con certezza soltanto mediante l’analisi di caratteri microscopici.
 
Segnalata per diverse località del territorio regionale, mancano tuttavia conferme recenti della sua presenza. Non si rivengono particolari fattori di pressione sulla specie, quantunque un’eccessiva antropizzazione del territorio può costituire una seria minaccia nella sua conservazione. All. II DH.
(mont.-) subalp.-alp.
 
----
''Su rocce, soprattutto sulla terra in cavità al riparo della luce solare diretta.''
 
pref. BAS
 
Emisfero boreale
 
[[File:002_Mannia_triandra_mappa.jpg|thumb|left|150px]]
|}

Versione attuale delle 12:16, 30 gen 2011

Epatica talloide delle rocce C1

E tap Leg 01.jpg 1-2 cm Fam. Aytoniaceae
Mannia triandra. Foto J-P. Frahm

Foto J-P. Frahm

Piante formate da una piccola lamina appressata al substrato di crescita, suddivise in lobi cuoriformi di colore verde-bluastro e sulla superficie solcate da un reticolo; piccole squame triangolari sono presenti nella parte ventrale della lamina. Sporofito piuttosto frequente.

Può essere facilmente confusa con altre specie di epatiche a tallo, dalle quali può essere riconosciuta con certezza soltanto mediante l’analisi di caratteri microscopici.

Segnalata per diverse località del territorio regionale, mancano tuttavia conferme recenti della sua presenza. Non si rivengono particolari fattori di pressione sulla specie, quantunque un’eccessiva antropizzazione del territorio può costituire una seria minaccia nella sua conservazione. All. II DH. (mont.-) subalp.-alp.


Su rocce, soprattutto sulla terra in cavità al riparo della luce solare diretta.

pref. BAS

Emisfero boreale

002 Mannia triandra mappa.jpg