Lycopodiaceae: differenze tra le versioni

Da Legge regionale 10 - Flora e piccola fauna protette in Lombardia.
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[[File:011_Lycopodiella_in.jpg| ''Lycopodiella inundata''. Foto G. Parolo]]


Simile alla famiglia Selaginellaceae, che include piante eterosporee, con fusti più delicati e fronde ovate o lanceolate.
''Lycopodiella inundata''. Foto G. Parolo
1. Huperzia selago subsp. selago: fusti brevi, con rami ascendenti, divisi dicotomicamente. Strobili poco differenziati dai rami sottostanti, con sporangi all’ascella degli sporofilli, che sono uguali ai microfilli.
Sporificazione: VII-X; comune; (coll.-mont.) subalp.-alp.; Eurasiat./Am.
2.
Lycopodiella inundata: simile a (1), ma con sporofilli abbastanza diversi dai microfilli, con base dilatata e dentellata sul margine. Sporificazione: VI-X; molto raro (BG, BS, SO); IUCNVU;


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[[File:012_Lycopodium_annotinum..jpg| ''Lycopodium annotinum''. Foto T. Abeli]]


(plan.-coll.) mont. (subalp.); Eurasiat./ Am.  
''Lycopodium annotinum''. Foto T. Abeli


3.
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Lycopodium annotinum subsp. annotinum: strobili ben differenziati dai rami sottostanti, sessili; microfilli spiralati, eretto-patenti, acuti. Sporificazione: VI-IX; comune; All. V DH; (coll.) mont.-subalp. (alp.); Eurosib./N-Am.  
''Piante erbacee o legnosette, con fusti allungati semplici o ramificati. Fronde corte (microfilli), spiralate, sessili, lineari o squamiformi, intere, uninervie. Sporangi riuniti in strobili terminali; piante isosporee.''


4.
Simile alla famiglia Selaginellaceae, che include piante eterosporee, con fusti più delicati e fronde ovate o lanceolate.  
Lycopodium clavatum: come (3), ma strobili lungamente peduncolati e microfilli con setola apicale. Sporificazione: VII-X; comune; All. V DH;


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# '''''Huperzia selago''''' subsp.''''' selago''''': fusti brevi, con rami ascendenti, divisi dicotomicamente. Strobili poco differenziati dai rami sottostanti, con sporangi all’ascella degli sporofilli, che sono uguali ai microfilli. ''Sporificazione: VII-X; comune; (coll.-mont.) subalp.-alp.; Eurasiat./Am.''
# '''''Lycopodiella inundata''''': simile a (1), ma con sporofilli abbastanza diversi dai microfilli, con base dilatata e dentellata sul margine. ''Sporificazione: VI-X; molto raro (BG, BS, SO); IUCNVU; (plan.-coll.) mont. (subalp.); Eurasiat./ Am.''
# '''''Lycopodium annotinum''''' subsp. '''''annotinum''''': strobili ben differenziati dai rami sottostanti, sessili; microfilli spiralati, eretto-patenti, acuti. ''Sporificazione: VI-IX; comune; All. V DH; (coll.) mont.-subalp.(alp.); Eurosib./N-Am.''
# '''''Lycopodium clavatum''''': come (3), ma strobili lungamente peduncolati e microfilli con setola apicale. ''Sporificazione: VII-X; comune; All. V DH; (plan.-mont.) subalp. (alp.); Subcosmop.''
# '''''Diphasiastrum tristachyum''''': fusti in parte sotterranei, con rami in sezione poco appiattiti; strobili ben differenziati dai rami sottostanti, pedicellati, in numero di 3; microfilli in 4 serie, squamiformi, appressati. ''Sporificazione: VII-IX; raro; IUCNLR; mont.-subalp.; Eur./N-Am.''
# '''''Diphasiastrum complanatum''''': come (5), ma fusti superficiali, con rami in sezione molto appiattiti. ''Sporificazione: VII-IX; molto raro; IUCNLR; mont.-subalp.; Eurasiat./Am.''
# '''''Diphasiastrum alpinum''''': come (5), ma fusti superficiali e rami sterili in sezione cilindrico-quadrangolari, strobili solitari, sessili. ''Sporificazione: VII-IX; comune; All. V DH; subalp.-alp.; Arct.-Alp.''
# '''''Diphasiastrum issleri''''': come (7), ma rami sterili in sezione molto appiattiti; strobili solitari e sessili o a coppie e brevemente peduncolati. ''Sporificazione: VII-IX; molto raro (BG, SO); coll.-subalp. (alp.); Eurosib./N-Am.


(plan.-mont.) subalp. (alp.); Subcosmop.
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5.  
(coll.) mont.-alp.  
Diphasiastrum tristachyum: fusti in parte sotterranei, con rami in sezione poco appiattiti; strobili ben differenziati dai rami sottostanti, pedicellati, in numero di 3; microfilli in 4 serie, squamiformi, appressati. Sporificazione: VII-IX; raro; IUCNLR; mont.-subalp.; Eur./N-Am.  


6.
''Torbiere, pascoli, pendii rocciosi, boschi, arbusteti''
Diphasiastrum complanatum: come (5), ma fusti superficiali, con rami in sezione molto appiattiti. Sporificazione: VII-IX; molto raro; IUCNLR; mont.-subalp.; Eurasiat./Am.


7.
Diphasiastrum alpinum: come (5), ma fusti superficiali e rami sterili in sezione cilindrico-quadrangolari, strobili solitari, sessili. Sporificazione: VII-IX; comune; All. V DH; subalp.-alp.; Arct.-Alp.
8.
Diphasiastrum issleri: come (7), ma rami sterili in sezione molto appiattiti; strobili solitari e sessili o a coppie e brevemente peduncolati.
Sporificazione: VII-IX; molto raro (BG, SO); coll.-subalp. (alp.); Eurosib./N-Am.
(coll.) mont.-alp.
Torbiere, pascoli, pendii rocciosi, boschi, arbusteti
pref. SIL  
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Versione attuale delle 16:07, 28 gen 2011

Licopodi C1

Lycopodiella inundata. Foto G. Parolo

Lycopodiella inundata. Foto G. Parolo

Lycopodium annotinum. Foto T. Abeli

Lycopodium annotinum. Foto T. Abeli

Piante erbacee o legnosette, con fusti allungati semplici o ramificati. Fronde corte (microfilli), spiralate, sessili, lineari o squamiformi, intere, uninervie. Sporangi riuniti in strobili terminali; piante isosporee.

Simile alla famiglia Selaginellaceae, che include piante eterosporee, con fusti più delicati e fronde ovate o lanceolate.

  1. Huperzia selago subsp. selago: fusti brevi, con rami ascendenti, divisi dicotomicamente. Strobili poco differenziati dai rami sottostanti, con sporangi all’ascella degli sporofilli, che sono uguali ai microfilli. Sporificazione: VII-X; comune; (coll.-mont.) subalp.-alp.; Eurasiat./Am.
  2. Lycopodiella inundata: simile a (1), ma con sporofilli abbastanza diversi dai microfilli, con base dilatata e dentellata sul margine. Sporificazione: VI-X; molto raro (BG, BS, SO); IUCNVU; (plan.-coll.) mont. (subalp.); Eurasiat./ Am.
  3. Lycopodium annotinum subsp. annotinum: strobili ben differenziati dai rami sottostanti, sessili; microfilli spiralati, eretto-patenti, acuti. Sporificazione: VI-IX; comune; All. V DH; (coll.) mont.-subalp.(alp.); Eurosib./N-Am.
  4. Lycopodium clavatum: come (3), ma strobili lungamente peduncolati e microfilli con setola apicale. Sporificazione: VII-X; comune; All. V DH; (plan.-mont.) subalp. (alp.); Subcosmop.
  5. Diphasiastrum tristachyum: fusti in parte sotterranei, con rami in sezione poco appiattiti; strobili ben differenziati dai rami sottostanti, pedicellati, in numero di 3; microfilli in 4 serie, squamiformi, appressati. Sporificazione: VII-IX; raro; IUCNLR; mont.-subalp.; Eur./N-Am.
  6. Diphasiastrum complanatum: come (5), ma fusti superficiali, con rami in sezione molto appiattiti. Sporificazione: VII-IX; molto raro; IUCNLR; mont.-subalp.; Eurasiat./Am.
  7. Diphasiastrum alpinum: come (5), ma fusti superficiali e rami sterili in sezione cilindrico-quadrangolari, strobili solitari, sessili. Sporificazione: VII-IX; comune; All. V DH; subalp.-alp.; Arct.-Alp.
  8. Diphasiastrum issleri: come (7), ma rami sterili in sezione molto appiattiti; strobili solitari e sessili o a coppie e brevemente peduncolati. Sporificazione: VII-IX; molto raro (BG, SO); coll.-subalp. (alp.); Eurosib./N-Am.

(coll.) mont.-alp.

Torbiere, pascoli, pendii rocciosi, boschi, arbusteti

pref. SIL