Glossario botanico: differenze tra le versioni

Da Legge regionale 10 - Flora e piccola fauna protette in Lombardia.
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* abassiale: di un organo inserito lungo un asse, la superficie rivolta dalla parte opposta rispetto all’asse medesimo (per le foglie si intende la pagina inferiore).
* '''abassiale''': di un organo inserito lungo un asse, la superficie rivolta dalla parte opposta rispetto all’asse medesimo (per le foglie si intende la ''pagina inferiore'').


* achenio: frutto monospermo, indeiscente, secco.  
* '''achenio''': frutto monospermo, indeiscente, secco.  


* adassiale: di un organo inserito lungo un asse, la superficie rivolta verso l’asse medesimo (per le foglie si intende la pagina superiore).
* '''adassiale''': di un organo inserito lungo un asse, la superficie rivolta verso l’asse medesimo (per le foglie si intende la ''pagina'' superiore).


* ali: nelle Fabaceae con fiore zigomorfo (o papilionaceo) sono i 2 petali laterali.
* '''ali''': nelle Fabaceae con fiore ''zigomorfo'' (o papilionaceo) sono i 2 petali laterali.


* alloctono: introdotto, non nativo, estraneo all’areale in cui si trova.
* '''alloctono''': introdotto, non nativo, estraneo all’areale in cui si trova.


* amento: infiorescenza generalmente unisessuale a forma di spiga, pendula, con fiori ridotti ed impollinazione anemofila.
* '''amento''': infiorescenza generalmente unisessuale a forma di ''spiga'', pendula, con fiori ridotti ed impollinazione anemofila.


* androgino: dicesi di organo portante sia fiori maschili che fiori femminili.
* '''androgino''': dicesi di organo portante sia fiori maschili che fiori femminili.


* antela: infiorescenza simile alla pannocchia o all’ombrella, ma con rami più lunghi degli assi che li sorreggono.
* '''antela''': infiorescenza simile alla ''pannocchia'' o all’''ombrella'', ma con rami più lunghi degli assi che li sorreggono.


* archeofita: specie alloctona introdotta prima del 1492 (scoperta dell’America).
* '''archeofita''': specie ''alloctona'' introdotta prima del 1492 (scoperta dell’America).


* aristato: dotato di resta.
* '''aristato''': dotato di ''resta''.


* ascendente: dicesi di organo (es. fusto) alla base con portamento orizzontale, verso l’apice eretto o quasi.
* '''ascendente''': dicesi di organo (es. fusto) alla base con portamento orizzontale, verso l’apice eretto o quasi.
   
   
* astato: dicesi di organo laminare con apice acuto, alla base portante 2 lobi rivolti verso l’esterno.
* '''astato''': dicesi di organo laminare con apice ''acuto'', alla base portante 2 lobi rivolti verso l’esterno.


* attinomorfo: dicesi di organo (es. fiore) con simmetria raggiata.
* '''attinomorfo''': dicesi di organo (es. fiore) con simmetria raggiata.


* autoctono: nativo.
* '''autoctono''': nativo.


* brattea: foglia modificata situata alla base di un organo (in genere un fiore).
* '''brattea''': foglia modificata situata alla base di un organo (in genere un fiore).


* bratteola: brattea supplementare o secondaria.  
* '''bratteola''': ''brattea'' supplementare o secondaria.  


* calice: verticillo esterno del perianzio, costituito dai sepali. Quando i sepali sono parzialmente fusi si distinguono un “tubo calicino” (porzione basale unita) e dei “lobi calicini” (porzione apicale libera).
* '''calice''': verticillo esterno del ''perianzio'', costituito dai ''sepali''. Quando i sepali sono parzialmente fusi si distinguono un “tubo calicino” (porzione basale unita) e dei “lobi calicini” (porzione apicale libera).


* calicetto: vedi epicalice.
* '''calicetto''': vedi ''epicalice''.


* capitato: con forma globosa simile ad una testa.
* '''capitato''': con forma globosa simile ad una testa.


* carena: piega simile alla chiglia di una nave situata sulla porzione ventrale di un organo; nelle Fabaceae con fiore zigomorfo (o papilionaceo) è la struttura derivante dalla fusione dei 2 petali inferiori.
* '''carena''': piega simile alla chiglia di una nave situata sulla porzione ventrale di un organo; nelle Fabaceae con fiore ''zigomorfo'' (o papilionaceo) è la struttura derivante dalla fusione dei 2 petali inferiori.


* carpoforo: porzione sterile del fiore simile ad un peduncolo, situato tra ricettacolo e carpello.
* '''carpoforo''': porzione sterile del fiore simile ad un peduncolo, situato tra ''ricettacolo'' e carpello.


* caulinare: relativo al fusto aereo.
* '''caulinare''': relativo al fusto aereo.


* caulino: vedi caulinare.
* '''caulino''': vedi ''caulinare''.


* ciazio: infiorescenza tipica del genere Euphorbia, costituito da un ricettacolo a coppa, su cui sono disposti nettari, fiori maschili con una sola antera e un singolo fiore femminile.
* '''ciazio''': infiorescenza tipica del genere Euphorbia, costituito da un ''ricettacolo'' a coppa, su cui sono disposti ''nettari'', fiori maschili con una sola antera e un singolo fiore femminile.


* cladodo: ramo modificato con funzione fotosintetica, a volte con aspetto fogliaceo.
* '''cladodo''': ramo modificato con funzione fotosintetica, a volte con aspetto fogliaceo.


* composto: dicesi di foglia divisa in rachide e foglioline o di infiorescenza con asse principale e rami fioriferi a loro volta ramificati in successione (es. ombrella composta)
* '''composto''': dicesi di foglia divisa in ''rachide'' e ''foglioline'' o di infiorescenza con asse principale e rami fioriferi a loro volta ramificati in successione (es. ''ombrella'' composta)


* cordato: con 2 lobi basali simulanti la forma di un cuore.
* '''cordato''': con 2 lobi basali simulanti la forma di un cuore.


* corimbo: infiorescenza con fiori disposti sul medesimo piano (per cui con aspetto “appiattito”) ma portati da rami di lunghezza diversa, in genere quelli posizionati più in basso di maggiori dimensioni.
* '''corimbo''': infiorescenza con fiori disposti sul medesimo piano (per cui con aspetto “appiattito”) ma portati da rami di lunghezza diversa, in genere quelli posizionati più in basso di maggiori dimensioni.


* corolla: verticillo interno del perianzio, costituito dai petali. Quando i petali sono parzialmente fusi si distinguono un “tubo corollino” (porzione basale unita) e dei “lobi corollini” (porzione apicale libera).
* '''corolla''': verticillo interno del ''perianzio'', costituito dai petali. Quando i petali sono parzialmente fusi si distinguono un “tubo corollino” (porzione basale unita) e dei “lobi corollini” (porzione apicale libera).


* crenato: dicesi del margine di un organo con incisioni arrotondate.
* '''crenato''': dicesi del margine di un organo con incisioni arrotondate.


* culmo: fusto nelle Poaceae, con caratteristici internodi cavi.
* '''culmo''': fusto nelle Poaceae, con caratteristici ''internodi'' cavi.


* cuneato: dicesi della base di un organo laminare a forma di triangolo acuto.
* '''cuneato''': dicesi della base di un organo laminare a forma di triangolo acuto.


* deltoide: con forma simile alla lettera “delta” dell’alfabeto greco (all’incrica a forma di aquilone).
* '''deltoide''': con forma simile alla lettera “delta” dell’alfabeto greco (all’incrica a forma di aquilone).


* dentato: dicesi del margine di un organo con incisioni acute.
* '''dentato''': dicesi del margine di un organo con incisioni acute.


* denticolato: minutamente e finemente dentato.  
* '''denticolato''': minutamente e finemente ''dentato''.  


* dioico: dicesi di piante con organi riproduttivi maschili e femminili su individui distinti.
* '''dioico''': dicesi di piante con organi riproduttivi maschili e femminili su individui distinti.


* distale: dicesi della parte di un organo più lontana dal punto d’inserzione sulla pianta.
* '''distale''': dicesi della parte di un organo più lontana dal punto d’inserzione sulla pianta.


* ellittico: dicesi di organo più lungo che largo, con massima larghezza a metà.
* '''ellittico''': dicesi di organo più lungo che largo, con massima larghezza a metà.


* epicalice: verticillo di elementi aggiuntivi ed esterni rispetto al calice.
* '''epicalice''': verticillo di elementi aggiuntivi ed esterni rispetto al ''calice''.


* falcato: a forma di falce.
* '''falcato''': a forma di falce.


* fascicolato: dicesi di un gruppo di organi originantisi in un determinato punto (es. fronde).
* '''fascicolato''': dicesi di un gruppo di organi originantisi in un determinato punto (es. ''fronde'').


* -fido: desinenza preceduta da un numero pronunciato secondo la dizione greca, indica in quante parti l’organo è diviso all’apice (es. trifido = diviso in 3 parti).
* '''-fido''': desinenza preceduta da un numero pronunciato secondo la dizione greca, indica in quante parti l’organo è diviso all’apice (es. trifido = diviso in 3 parti).


* fistoloso: dicesi di organo generalmente cilindrico (es. fusto) cavo all’interno.
* '''fistoloso''': dicesi di organo generalmente cilindrico (es. fusto) cavo all’interno.


* flabellato: con disposizione o forma a ventaglio.
* '''flabellato''': con disposizione o forma a ventaglio.


* -floro: desinenza indicante la quantità (rappresentata da un numero o dai termini “pauci-”, “pluri-”, “multi-”) di fiori di un’infiorescenza o di una pianta in genere (es. pannocchia multiflora).
* '''-floro''': desinenza indicante la quantità (rappresentata da un numero o dai termini “pauci-”, “pluri-”, “multi-”) di fiori di un’infiorescenza o di una pianta in genere (es. pannocchia multiflora).


* fogliola: vedi fogliolina.
* '''fogliola''': vedi ''fogliolina''.


* fogliolina: divisione di una foglia composta.
* '''fogliolina''': divisione di una foglia ''composta''.


* fronda: foglia composta delle felci.
* '''fronda''': foglia composta delle felci.


* giunchiforme: dicesi di organo con aspetto simile alle foglie di un giunco, in genere cilindrico, rigido e cavo all’interno.
* '''giunchiforme''': dicesi di organo con aspetto simile alle foglie di un giunco, in genere cilindrico, rigido e cavo all’interno.


* glauco: di colore verde-azzurrino o verde-grigiastro.
* '''glauco''': di colore verde-azzurrino o verde-grigiastro.


* gluma: una delle due brattee sterili alla base delle spighette delle Poaceae o brattea alla base dei fiori delle Cyperaceae.
* '''gluma''': una delle due ''brattee'' sterili alla base delle spighette delle Poaceae o ''brattea'' alla base dei fiori delle Cyperaceae.


* -gono: desinenza preceduta da un numero pronunciato secondo la dizione greca, indica di quanti angoli è dotato un organo (es. trigono = con 3 angoli).
* '''-gono''': desinenza preceduta da un numero pronunciato secondo la dizione greca, indica di quanti angoli è dotato un organo (es. trigono = con 3 angoli).


* guaina: delle foglie, porzione basale che avvolge il fusto.
* '''guaina''': delle foglie, porzione basale che avvolge il fusto.


* ialino: sottile e bianco-trasparente.
* '''ialino''': sottile e bianco-trasparente.


* imparipennato: dicesi di foglie pennate con una fogliolina terminale.
* '''imparipennato''': dicesi di foglie ''pennate'' con una ''fogliolina'' terminale.


* indusio: membrana che riveste i sori delle felci.
* '''indusio''': membrana che riveste i ''sori'' delle felci.


* internodo: porzione del fusto compresa tra 2 nodi.
* '''internodo''': porzione del fusto compresa tra 2 ''nodi''.


* involucro: insieme di calice e corolla oppure uno o più verticilli di brattee/bratteole.
* '''involucro''': insieme di ''calice'' e ''corolla'' oppure uno o più verticilli di ''brattee/bratteole''.


* lacinia: incisione stretta ed allungata terminante con una punta acuta.
* '''lacinia''': incisione stretta ed allungata terminante con una punta acuta.


* lamina: porzione principale e distale di un organo appiattito (es. foglia, petalo).
* '''lamina''': porzione principale e ''distale'' di un organo appiattito (es. foglia, petalo).


* lanceolato: dicesi di organo 2-6 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà basale.
* '''lanceolato''': dicesi di organo 2-6 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà basale.


* lemma: brattea sterile della spighetta delle Poaceae, avvolgente la palea, ma più interna delle glume.
* '''lemma''': ''brattea'' sterile della ''spighetta'' delle Poaceae, avvolgente la ''palea'', ma più interna delle ''glume''.


* ligula: nelle Poaceae è l’appendice fogliare che si trova fra guaina e lamina; nelle Asteraceae è la lamina in cui si prolungano alcuni fiori.
* '''ligula''': nelle Poaceae è l’appendice fogliare che si trova fra ''guaina'' e ''lamina''; nelle Asteraceae è la lamina in cui si prolungano alcuni fiori.


* lineare: dicesi di organo 2-6 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà basale.
* '''lineare''': dicesi di organo 2-6 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà basale.


* loggia: cavità interne ad alcuni organi (es. le logge dell’ovario che contengono gli ovuli).
* '''loggia''': cavità interne ad alcuni organi (es. le logge dell’ovario che contengono gli ovuli).


* mericarpo: una delle tante porzioni monosperme e indeiscenti in cui si suddividono i frutti “schizocarpici.”
* '''mericarpo''': una delle tante porzioni monosperme e indeiscenti in cui si suddividono i frutti “schizocarpici.”


* -mero: desinenza preceduta da un numero pronunciato secondo la dizione greca, indica da quante parti un organo è composto (es. tetramero= costituito da 3 parti).
* '''-mero''': desinenza preceduta da un numero pronunciato secondo la dizione greca, indica da quante parti un organo è composto (es. tetramero= costituito da 3 parti).


* monoico: dicesi di piante con organi riproduttivi maschili e femminili sul medesimo individuo.
* '''monoico''': dicesi di piante con organi riproduttivi maschili e femminili sul medesimo individuo.


* mucrone: breve punta rigida presente all’apice di diversi organi (es. foglie).
* '''mucrone''': breve punta rigida presente all’apice di diversi organi (es. foglie).


* neofita: specie alloctona introdotta dopo il 1492 (scoperta dell’America).
* '''neofita''': specie ''alloctona'' introdotta dopo il 1492 (scoperta dell’America).


* nettario: qualsiasi organo in grado di produrre nettare (in genere petali o stami modificati).
* '''nettario''': qualsiasi organo in grado di produrre nettare (in genere petali o stami modificati).


* nodo: punto dove sul fusto sono inseriti foglie, fiori e gemme.
* '''nodo''': punto dove sul fusto sono inseriti foglie, fiori e gemme.


* oblanceolato: dicesi di organo più di 10 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà apicale.
* '''oblanceolato''': dicesi di organo più di 10 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà apicale.


* oblungo: dicesi di organo più lungo che largo, con massima larghezza a metà, dove i lati sono all’incirca paralleli.
* '''oblungo''': dicesi di organo più lungo che largo, con massima larghezza a metà, dove i lati sono all’incirca paralleli.


* obovato: dicesi di organo sviluppantesi in 2 dimensioni fino a 2 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà apicale.
* '''obovato''': dicesi di organo sviluppantesi in 2 dimensioni fino a 2 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà apicale.


* obovoide: dicesi di organo sviluppantesi in 3 dimensioni fino a 2 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà apicale.
* '''obovoide''': dicesi di organo sviluppantesi in 3 dimensioni fino a 2 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà apicale.


* ocrea: nelle Polygonaceae, involucro membranoso simile ad una guaina presente sopra i nodi.
* '''ocrea''': nelle Polygonaceae, involucro membranoso simile ad una guaina presente sopra i ''nodi''.


* ombrella: infiorescenza con rami (raggi) che partono dallo stesso punto e raggiungenti la medesima altezza.
* '''ombrella''': infiorescenza con rami (raggi) che partono dallo stesso punto e raggiungenti la medesima altezza.


* orbicolare: dicesi di organo laminare con forma circolare.
* '''orbicolare''': dicesi di organo laminare con forma circolare.


* otricello: nelle Cyperaceae, involucro racchiudente il frutto a nucula.
* '''otricello''': nelle Cyperaceae, involucro racchiudente il frutto a nucula.


* ovato: dicesi di organo sviluppantesi in 2 dimensioni fino a 2 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà basale.
* '''ovato''': dicesi di organo sviluppantesi in 2 dimensioni fino a 2 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà basale.


* ovoide: dicesi di organo sviluppantesi in 3 dimensioni fino a 2 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà basale.
* '''ovoide''': dicesi di organo sviluppantesi in 3 dimensioni fino a 2 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà basale.


* pagina: ciascuna delle facce di un organo laminare (es. foglia).
* '''pagina''': ciascuna delle facce di un organo laminare (es. foglia).


* palea: brattea fertile (la più interna) tipica delle spighette delle Poaceae, avvolta dal lemma e racchiudente gli organi fiorali.
* '''palea''': ''brattea'' fertile (la più interna) tipica delle ''spighette'' delle Poaceae, avvolta dal ''lemma'' e racchiudente gli organi fiorali.


* pannocchia: racemo composto.
* '''pannocchia''': ''racemo'' composto.


* pappo: appendice di forma variabile presente all’apice di alcuni frutti o semi.
* '''pappo''': appendice di forma variabile presente all’apice di alcuni frutti o semi.


* paripennato: dicesi di foglie pennate senza una fogliolina terminale.
* '''paripennato''': dicesi di foglie ''pennate'' senza una ''fogliolina'' terminale.


* patente: dicesi di organo formante un angolo di 90° rispetto all’asse su cui è inserito.
* '''patente''': dicesi di organo formante un angolo di 90° rispetto all’asse su cui è inserito.


* pedicello: peduncolo d’ultimo ordine che sostiene un singolo fiore all’interno di un’infiorescenza.
* '''pedicello''': ''peduncolo'' d’ultimo ordine che sostiene un singolo fiore all’interno di un’infiorescenza.


* peduncolo: porzione di un ramo che sostiene un gruppo di 2 o più fiori.
* '''peduncolo''': porzione di un ramo che sostiene un gruppo di 2 o più fiori.


* pelo ghiandolare: pelo dotato di ghiandola apicale.
* '''pelo ghiandolare''': pelo dotato di ghiandola apicale.


* pelo semplice: pelo privo di ghiandole.
* '''pelo semplice''': pelo privo di ghiandole.


* peltato: dicesi di organo laminare con peduncolo al centro della sua superficie.
* '''peltato''': dicesi di organo laminare con peduncolo al centro della sua superficie.


* pennato: dicesi di organo costituito da elementi disposti lungo un asse (rachide) come le barbe di una penna.
* '''pennato''': dicesi di organo costituito da elementi disposti lungo un asse (''rachide'') come le barbe di una penna.


* pennatolobato: dicesi di organo con incisioni perpendicolari al proprio asse mediano (rachide), profonde fino a metà della semilamina.
* '''pennatolobato''': dicesi di organo con incisioni perpendicolari al proprio asse mediano (''rachide''), profonde fino a metà della semilamina.


* pennatopartito: dicesi di organo con incisioni perpendicolari al proprio asse mediano (rachide), profonde più di metà della semilamina.
* '''pennatopartito''': dicesi di organo con incisioni perpendicolari al proprio asse mediano (''rachide''), profonde più di metà della semilamina.


* pennatosetto: dicesi di organo con incisioni perpendicolari al proprio asse mediano (rachide), raggiungenti la nervatura centrale o quasi.
* '''pennatosetto''': dicesi di organo con incisioni perpendicolari al proprio asse mediano (''rachide''), raggiungenti la nervatura centrale o quasi.


* perianzio: è l’involucro fiorale, costituito dai petali e dai sepali.
* '''perianzio''': è l’involucro fiorale, costituito dai petali e dai sepali.


* perigonio: involucro fiorale (come il perianzio) con petali e sepali non distinti, sostituiti da tepali.
* '''perigonio''': involucro fiorale (come il ''perianzio'') con petali e sepali non distinti, sostituiti da ''tepali''.


* prossimale: dicesi della parte di un organo più vicina al punto d’inserzione sulla pianta.
* '''prossimale''': dicesi della parte di un organo più vicina al punto d’inserzione sulla pianta.


* prostrato: dicesi di organo (es. fusto) interamente adeso al substrato.
* '''prostrato''': dicesi di organo (es. fusto) interamente adeso al substrato.


* protonema: parte filamentosa o laminare che germina da una spora di un muschio o di una epatica.
* '''protonema''': parte filamentosa o laminare che germina da una spora di un muschio o di una epatica.


* pruinoso: dicesi di organo con sottile rivestimento ceroso biancastro (pruina), di colore verde-azzurrino.
* '''pruinoso''': dicesi di organo con sottile rivestimento ceroso biancastro (pruina), di colore verde-azzurrino.


* pseudoindusio: rivestimento dei sori costituito dal margine revoluto di una fronda.
* '''pseudoindusio''': rivestimento dei ''sori'' costituito dal margine revoluto di una ''fronda''.


* racemo: infiorescenza costituita da un asse su cui sono inseriti fiori dotati di pedicello.
* '''racemo''': infiorescenza costituita da un asse su cui sono inseriti fiori dotati di ''pedicello''.


* rachide: asse centrale di un organo.
* '''rachide''': asse centrale di un organo.


* raggio: rami di un’ombrella.
* '''raggio''': rami di un’''ombrella''.


* reniforme: con forma simile ad un rene.
* '''reniforme''': con forma simile ad un rene.


* resta: appendice filiforme allungata posizionata all’estremità di un organo.
* '''resta''': appendice filiforme allungata posizionata all’estremità di un organo.


* retuso: dicesi dell’apice di un organo laminare con breve insenatura (quasi bilobo).
* '''retuso''': dicesi dell’apice di un organo laminare con breve insenatura (quasi bilobo).


* ricettacolo: espansione apicale di un pedicello, su cui sono inseriti le parti di un fiore singolo oppure più fiori e brattee (nel caso di infiorescenze).
* '''ricettacolo''': espansione apicale di un ''pedicello'', su cui sono inseriti le parti di un fiore singolo oppure più fiori e brattee (nel caso di infiorescenze).


* sagittato: dicesi della base di organi laminari con due lobi allungati e paralleli.
* '''sagittato''': dicesi della base di organi laminari con due lobi allungati e paralleli.


* scabro: dicesi di superficie ruvida per la presenza di minuti aculei o peli rigidi.
* '''scabro''': dicesi di superficie ruvida per la presenza di minuti aculei o peli rigidi.


* scarioso: di aspetto membranoso e traslucido.
* '''scarioso''': di aspetto membranoso e traslucido.


* segmento: divisione di un organo composto.
* '''segmento''': divisione di un organo ''composto''.


* seghettato: vedi dentato.
* '''seghettato''': vedi ''dentato''.


* serrato: vedi dentato.
* '''serrato''': vedi ''dentato''.


* sessile: privo di supporto (peduncolo, pedicello, picciolo)
* '''sessile''': privo di supporto (''peduncolo, pedicello'', picciolo)


* siliqua: frutto secco, plurispermo, deiscente lungo i 2 lati, lungo più di 3 volte la propria larghezza.
* '''siliqua''': frutto secco, plurispermo, deiscente lungo i 2 lati, lungo più di 3 volte la propria larghezza.


* siliquetta: frutto come la siliqua, ma all’incirca tanto lungo quanto largo.
* '''siliquetta''': frutto come la ''siliqua'', ma all’incirca tanto lungo quanto largo.


* smarginato: dicesi di organo laminare con insenatura all’apice (vedi anche retuso).
* '''smarginato''': dicesi di organo laminare con insenatura all’apice (vedi anche ''retuso'').


* soro: gruppo di sporangi, in genere situato nella pagina inferiore delle fronde.
* '''soro''': gruppo di ''sporangi'', in genere situato nella ''pagina'' inferiore delle ''fronde''.


* spadice: frutto simile ad una spiga, ma con asse ingrossato ed avvolto da una grande brattea detta spata.
* '''spadice''': frutto simile ad una ''spiga'', ma con asse ingrossato ed avvolto da una grande brattea detta ''spata''.


* spata: vedi spadice.
* '''spata''': vedi ''spadice''.


* spatolato: dicesi di organo a forma di spatola, con brusco allargamento nella zona apicale.
* '''spatolato''': dicesi di organo a forma di spatola, con brusco allargamento nella zona apicale.


* -spermo: desinenza preceduta da un numero pronunciato secondo la dizione greca o dai termini “mono-”, “poli-” o “pluri-“, indica quanti semi sono contenuti in un frutto.
* '''-spermo''': desinenza preceduta da un numero pronunciato secondo la dizione greca o dai termini “mono-”, “poli-” o “pluri-“, indica quanti semi sono contenuti in un frutto.


* spiga: infiorescenza a racemo portante fiori sessili.
* '''spiga''': infiorescenza a ''racemo'' portante fiori ''sessili''.


* spighetta: infiorescenza di Poaceae e Cyperaceae costituita da un asse detto “rachilla” su cui sono inseriti i fiori sessili con perianzio ridotto o assente e avvolti da una o più brattee.
* '''spighetta''': infiorescenza di Poaceae e Cyperaceae costituita da un asse detto “rachilla” su cui sono inseriti i fiori ''sessili'' con ''perianzio'' ridotto o assente e avvolti da una o più ''brattee''.


* sporangio: struttura a forma di contenitore in cui vengono prodotte le spore, successivamente liberate per rottura della parete dello stesso.
* '''sporangio''': struttura a forma di contenitore in cui vengono prodotte le spore, successivamente liberate per rottura della parete dello stesso.


* sporofillo: foglia fertile portante gli sporangi.
* '''sporofillo''': foglia fertile portante gli ''sporangi''.


* sporofito: parte di un muschio o di una epatica costituita in genere da una struttura assile eretta che regge una capsula in cui sono prodotte le spore.
* '''sporofito''': parte di un muschio o di una epatica costituita in genere da una struttura assile eretta che regge una capsula in cui sono prodotte le spore.


* staminode: stame sterile a volte svolgente altre funzioni (es. di petalo o nettario).
* '''staminode''': stame sterile a volte svolgente altre funzioni (es. di petalo o nettario).


* stilopodio: nelle Apiaceae, ingrossamento alla base degli stili.
* '''stilopodio''': nelle Apiaceae, ingrossamento alla base degli stili.


* stipola: piccola foglia alla base del picciolo.
* '''stipola''': piccola foglia alla base del picciolo.


* strofiolo: appendice carnosa del seme.
* '''strofiolo''': appendice carnosa del seme.


* sub-: prefisso con il significato di “quasi”, “simile” (es. subglabro, subacuto) oppure “sotto.”
* '''sub-''': prefisso con il significato di “quasi”, “simile” (es. subglabro, subacuto) oppure “sotto.”


* suffruticoso: dicesi di pianta con fusto alla base legnoso e nel resto erbaceo.
* '''suffruticoso''': dicesi di pianta con fusto alla base legnoso e nel resto erbaceo.


* tallo: corpo vegetativo di un lichene, di un muschio o di una epatica; in alcune specie di licheni è presente un tallo primario (generalmente più o meno aderente al substrato di crescita) e uno secondario (di solito eretto).
* '''tallo''': corpo vegetativo di un lichene, di un muschio o di una epatica; in alcune specie di licheni è presente un tallo primario (generalmente più o meno aderente al substrato di crescita) e uno secondario (di solito eretto).


* taxon (pl. taxa): qualsiasi categoria tassonomica (es. sottospecie, specie, genere, famiglia).
* '''taxon (pl. taxa)''': qualsiasi categoria tassonomica (es. sottospecie, specie, genere, famiglia).


* tepalo: elemento costitutivo del perigonio.
* '''tepalo''': elemento costitutivo del ''perigonio''.


* ternato: dicesi di organo in gruppo di tre.
* '''ternato''': dicesi di organo in gruppo di tre.


* tomento: copertura costituita da peli corti e molto fitti, intrecciati a formare un feltro.
* '''tomento''': copertura costituita da peli corti e molto fitti, intrecciati a formare un feltro.


* unghia: porzione prossimale di un organo appiattito, portante una lamina distale (tipica di alcuni petali), rispetto alla quale solitamente è più ristretta.
* '''unghia''': porzione ''prossimale'' di un organo appiattito, portante una ''lamina distale'' (tipica di alcuni petali), rispetto alla quale solitamente è più ristretta.


* vessillo: nelle Fabaceae con fiore zigomorfo (o papilionaceo) è il petalo superiore, in genere più sviluppato degli altri.
* '''vessillo''': nelle Fabaceae con fiore ''zigomorfo'' (o papilionaceo) è il petalo superiore, in genere più sviluppato degli altri.


* zigomorfo: dicesi di organo (es. fiore) con simmetria bilaterale.
* '''zigomorfo''': dicesi di organo (es. fiore) con simmetria bilaterale.

Versione attuale delle 16:51, 24 gen 2011

  • abassiale: di un organo inserito lungo un asse, la superficie rivolta dalla parte opposta rispetto all’asse medesimo (per le foglie si intende la pagina inferiore).
  • achenio: frutto monospermo, indeiscente, secco.
  • adassiale: di un organo inserito lungo un asse, la superficie rivolta verso l’asse medesimo (per le foglie si intende la pagina superiore).
  • ali: nelle Fabaceae con fiore zigomorfo (o papilionaceo) sono i 2 petali laterali.
  • alloctono: introdotto, non nativo, estraneo all’areale in cui si trova.
  • amento: infiorescenza generalmente unisessuale a forma di spiga, pendula, con fiori ridotti ed impollinazione anemofila.
  • androgino: dicesi di organo portante sia fiori maschili che fiori femminili.
  • antela: infiorescenza simile alla pannocchia o all’ombrella, ma con rami più lunghi degli assi che li sorreggono.
  • archeofita: specie alloctona introdotta prima del 1492 (scoperta dell’America).
  • aristato: dotato di resta.
  • ascendente: dicesi di organo (es. fusto) alla base con portamento orizzontale, verso l’apice eretto o quasi.
  • astato: dicesi di organo laminare con apice acuto, alla base portante 2 lobi rivolti verso l’esterno.
  • attinomorfo: dicesi di organo (es. fiore) con simmetria raggiata.
  • autoctono: nativo.
  • brattea: foglia modificata situata alla base di un organo (in genere un fiore).
  • bratteola: brattea supplementare o secondaria.
  • calice: verticillo esterno del perianzio, costituito dai sepali. Quando i sepali sono parzialmente fusi si distinguono un “tubo calicino” (porzione basale unita) e dei “lobi calicini” (porzione apicale libera).
  • calicetto: vedi epicalice.
  • capitato: con forma globosa simile ad una testa.
  • carena: piega simile alla chiglia di una nave situata sulla porzione ventrale di un organo; nelle Fabaceae con fiore zigomorfo (o papilionaceo) è la struttura derivante dalla fusione dei 2 petali inferiori.
  • carpoforo: porzione sterile del fiore simile ad un peduncolo, situato tra ricettacolo e carpello.
  • caulinare: relativo al fusto aereo.
  • caulino: vedi caulinare.
  • ciazio: infiorescenza tipica del genere Euphorbia, costituito da un ricettacolo a coppa, su cui sono disposti nettari, fiori maschili con una sola antera e un singolo fiore femminile.
  • cladodo: ramo modificato con funzione fotosintetica, a volte con aspetto fogliaceo.
  • composto: dicesi di foglia divisa in rachide e foglioline o di infiorescenza con asse principale e rami fioriferi a loro volta ramificati in successione (es. ombrella composta)
  • cordato: con 2 lobi basali simulanti la forma di un cuore.
  • corimbo: infiorescenza con fiori disposti sul medesimo piano (per cui con aspetto “appiattito”) ma portati da rami di lunghezza diversa, in genere quelli posizionati più in basso di maggiori dimensioni.
  • corolla: verticillo interno del perianzio, costituito dai petali. Quando i petali sono parzialmente fusi si distinguono un “tubo corollino” (porzione basale unita) e dei “lobi corollini” (porzione apicale libera).
  • crenato: dicesi del margine di un organo con incisioni arrotondate.
  • culmo: fusto nelle Poaceae, con caratteristici internodi cavi.
  • cuneato: dicesi della base di un organo laminare a forma di triangolo acuto.
  • deltoide: con forma simile alla lettera “delta” dell’alfabeto greco (all’incrica a forma di aquilone).
  • dentato: dicesi del margine di un organo con incisioni acute.
  • denticolato: minutamente e finemente dentato.
  • dioico: dicesi di piante con organi riproduttivi maschili e femminili su individui distinti.
  • distale: dicesi della parte di un organo più lontana dal punto d’inserzione sulla pianta.
  • ellittico: dicesi di organo più lungo che largo, con massima larghezza a metà.
  • epicalice: verticillo di elementi aggiuntivi ed esterni rispetto al calice.
  • falcato: a forma di falce.
  • fascicolato: dicesi di un gruppo di organi originantisi in un determinato punto (es. fronde).
  • -fido: desinenza preceduta da un numero pronunciato secondo la dizione greca, indica in quante parti l’organo è diviso all’apice (es. trifido = diviso in 3 parti).
  • fistoloso: dicesi di organo generalmente cilindrico (es. fusto) cavo all’interno.
  • flabellato: con disposizione o forma a ventaglio.
  • -floro: desinenza indicante la quantità (rappresentata da un numero o dai termini “pauci-”, “pluri-”, “multi-”) di fiori di un’infiorescenza o di una pianta in genere (es. pannocchia multiflora).
  • fogliola: vedi fogliolina.
  • fogliolina: divisione di una foglia composta.
  • fronda: foglia composta delle felci.
  • giunchiforme: dicesi di organo con aspetto simile alle foglie di un giunco, in genere cilindrico, rigido e cavo all’interno.
  • glauco: di colore verde-azzurrino o verde-grigiastro.
  • gluma: una delle due brattee sterili alla base delle spighette delle Poaceae o brattea alla base dei fiori delle Cyperaceae.
  • -gono: desinenza preceduta da un numero pronunciato secondo la dizione greca, indica di quanti angoli è dotato un organo (es. trigono = con 3 angoli).
  • guaina: delle foglie, porzione basale che avvolge il fusto.
  • ialino: sottile e bianco-trasparente.
  • imparipennato: dicesi di foglie pennate con una fogliolina terminale.
  • indusio: membrana che riveste i sori delle felci.
  • internodo: porzione del fusto compresa tra 2 nodi.
  • involucro: insieme di calice e corolla oppure uno o più verticilli di brattee/bratteole.
  • lacinia: incisione stretta ed allungata terminante con una punta acuta.
  • lamina: porzione principale e distale di un organo appiattito (es. foglia, petalo).
  • lanceolato: dicesi di organo 2-6 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà basale.
  • lemma: brattea sterile della spighetta delle Poaceae, avvolgente la palea, ma più interna delle glume.
  • ligula: nelle Poaceae è l’appendice fogliare che si trova fra guaina e lamina; nelle Asteraceae è la lamina in cui si prolungano alcuni fiori.
  • lineare: dicesi di organo 2-6 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà basale.
  • loggia: cavità interne ad alcuni organi (es. le logge dell’ovario che contengono gli ovuli).
  • mericarpo: una delle tante porzioni monosperme e indeiscenti in cui si suddividono i frutti “schizocarpici.”
  • -mero: desinenza preceduta da un numero pronunciato secondo la dizione greca, indica da quante parti un organo è composto (es. tetramero= costituito da 3 parti).
  • monoico: dicesi di piante con organi riproduttivi maschili e femminili sul medesimo individuo.
  • mucrone: breve punta rigida presente all’apice di diversi organi (es. foglie).
  • neofita: specie alloctona introdotta dopo il 1492 (scoperta dell’America).
  • nettario: qualsiasi organo in grado di produrre nettare (in genere petali o stami modificati).
  • nodo: punto dove sul fusto sono inseriti foglie, fiori e gemme.
  • oblanceolato: dicesi di organo più di 10 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà apicale.
  • oblungo: dicesi di organo più lungo che largo, con massima larghezza a metà, dove i lati sono all’incirca paralleli.
  • obovato: dicesi di organo sviluppantesi in 2 dimensioni fino a 2 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà apicale.
  • obovoide: dicesi di organo sviluppantesi in 3 dimensioni fino a 2 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà apicale.
  • ocrea: nelle Polygonaceae, involucro membranoso simile ad una guaina presente sopra i nodi.
  • ombrella: infiorescenza con rami (raggi) che partono dallo stesso punto e raggiungenti la medesima altezza.
  • orbicolare: dicesi di organo laminare con forma circolare.
  • otricello: nelle Cyperaceae, involucro racchiudente il frutto a nucula.
  • ovato: dicesi di organo sviluppantesi in 2 dimensioni fino a 2 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà basale.
  • ovoide: dicesi di organo sviluppantesi in 3 dimensioni fino a 2 volte più lungo che largo, con massima larghezza nella metà basale.
  • pagina: ciascuna delle facce di un organo laminare (es. foglia).
  • palea: brattea fertile (la più interna) tipica delle spighette delle Poaceae, avvolta dal lemma e racchiudente gli organi fiorali.
  • pannocchia: racemo composto.
  • pappo: appendice di forma variabile presente all’apice di alcuni frutti o semi.
  • paripennato: dicesi di foglie pennate senza una fogliolina terminale.
  • patente: dicesi di organo formante un angolo di 90° rispetto all’asse su cui è inserito.
  • pedicello: peduncolo d’ultimo ordine che sostiene un singolo fiore all’interno di un’infiorescenza.
  • peduncolo: porzione di un ramo che sostiene un gruppo di 2 o più fiori.
  • pelo ghiandolare: pelo dotato di ghiandola apicale.
  • pelo semplice: pelo privo di ghiandole.
  • peltato: dicesi di organo laminare con peduncolo al centro della sua superficie.
  • pennato: dicesi di organo costituito da elementi disposti lungo un asse (rachide) come le barbe di una penna.
  • pennatolobato: dicesi di organo con incisioni perpendicolari al proprio asse mediano (rachide), profonde fino a metà della semilamina.
  • pennatopartito: dicesi di organo con incisioni perpendicolari al proprio asse mediano (rachide), profonde più di metà della semilamina.
  • pennatosetto: dicesi di organo con incisioni perpendicolari al proprio asse mediano (rachide), raggiungenti la nervatura centrale o quasi.
  • perianzio: è l’involucro fiorale, costituito dai petali e dai sepali.
  • perigonio: involucro fiorale (come il perianzio) con petali e sepali non distinti, sostituiti da tepali.
  • prossimale: dicesi della parte di un organo più vicina al punto d’inserzione sulla pianta.
  • prostrato: dicesi di organo (es. fusto) interamente adeso al substrato.
  • protonema: parte filamentosa o laminare che germina da una spora di un muschio o di una epatica.
  • pruinoso: dicesi di organo con sottile rivestimento ceroso biancastro (pruina), di colore verde-azzurrino.
  • pseudoindusio: rivestimento dei sori costituito dal margine revoluto di una fronda.
  • racemo: infiorescenza costituita da un asse su cui sono inseriti fiori dotati di pedicello.
  • rachide: asse centrale di un organo.
  • raggio: rami di un’ombrella.
  • reniforme: con forma simile ad un rene.
  • resta: appendice filiforme allungata posizionata all’estremità di un organo.
  • retuso: dicesi dell’apice di un organo laminare con breve insenatura (quasi bilobo).
  • ricettacolo: espansione apicale di un pedicello, su cui sono inseriti le parti di un fiore singolo oppure più fiori e brattee (nel caso di infiorescenze).
  • sagittato: dicesi della base di organi laminari con due lobi allungati e paralleli.
  • scabro: dicesi di superficie ruvida per la presenza di minuti aculei o peli rigidi.
  • scarioso: di aspetto membranoso e traslucido.
  • segmento: divisione di un organo composto.
  • seghettato: vedi dentato.
  • serrato: vedi dentato.
  • sessile: privo di supporto (peduncolo, pedicello, picciolo)
  • siliqua: frutto secco, plurispermo, deiscente lungo i 2 lati, lungo più di 3 volte la propria larghezza.
  • siliquetta: frutto come la siliqua, ma all’incirca tanto lungo quanto largo.
  • smarginato: dicesi di organo laminare con insenatura all’apice (vedi anche retuso).
  • soro: gruppo di sporangi, in genere situato nella pagina inferiore delle fronde.
  • spadice: frutto simile ad una spiga, ma con asse ingrossato ed avvolto da una grande brattea detta spata.
  • spata: vedi spadice.
  • spatolato: dicesi di organo a forma di spatola, con brusco allargamento nella zona apicale.
  • -spermo: desinenza preceduta da un numero pronunciato secondo la dizione greca o dai termini “mono-”, “poli-” o “pluri-“, indica quanti semi sono contenuti in un frutto.
  • spiga: infiorescenza a racemo portante fiori sessili.
  • spighetta: infiorescenza di Poaceae e Cyperaceae costituita da un asse detto “rachilla” su cui sono inseriti i fiori sessili con perianzio ridotto o assente e avvolti da una o più brattee.
  • sporangio: struttura a forma di contenitore in cui vengono prodotte le spore, successivamente liberate per rottura della parete dello stesso.
  • sporofillo: foglia fertile portante gli sporangi.
  • sporofito: parte di un muschio o di una epatica costituita in genere da una struttura assile eretta che regge una capsula in cui sono prodotte le spore.
  • staminode: stame sterile a volte svolgente altre funzioni (es. di petalo o nettario).
  • stilopodio: nelle Apiaceae, ingrossamento alla base degli stili.
  • stipola: piccola foglia alla base del picciolo.
  • strofiolo: appendice carnosa del seme.
  • sub-: prefisso con il significato di “quasi”, “simile” (es. subglabro, subacuto) oppure “sotto.”
  • suffruticoso: dicesi di pianta con fusto alla base legnoso e nel resto erbaceo.
  • tallo: corpo vegetativo di un lichene, di un muschio o di una epatica; in alcune specie di licheni è presente un tallo primario (generalmente più o meno aderente al substrato di crescita) e uno secondario (di solito eretto).
  • taxon (pl. taxa): qualsiasi categoria tassonomica (es. sottospecie, specie, genere, famiglia).
  • tepalo: elemento costitutivo del perigonio.
  • ternato: dicesi di organo in gruppo di tre.
  • tomento: copertura costituita da peli corti e molto fitti, intrecciati a formare un feltro.
  • unghia: porzione prossimale di un organo appiattito, portante una lamina distale (tipica di alcuni petali), rispetto alla quale solitamente è più ristretta.
  • vessillo: nelle Fabaceae con fiore zigomorfo (o papilionaceo) è il petalo superiore, in genere più sviluppato degli altri.
  • zigomorfo: dicesi di organo (es. fiore) con simmetria bilaterale.